martedì 30 settembre 2014

Sono in ritardo


Sono in ritardo per il post di oggi, lo so.

Di solito lo metto la notte, dopo mezzanotte che sembra lunedì ma invece è martedì.
Mi piace questa cosa. La sorpresa.
Comunque è andata così.

Sono in ritardo. Lo so.
Che alla fine è molto meglio di avere un ritardo. 
Almeno per me. 
E anche per un mio possibile figlio che sarebbe costretto a stare con me che sono sempre in ritardo.

A volte, la mattina, non sono in ritardo ma già so che sono in ritardo.
Tipo che devo essere in ufficio alle nove e sono le otto e cinquantanove e non sono in ritardo per un minuto ma sono ancora in pigiama. Quindi non sono in ritardo ma sono già in ritardo, insomma.

In gioventù era proprio una prassi,
"allora contando che sono le cinque 
e alle cinque e venticinque devo incontrare la Marta e Giovanni al parcheggio, 
parto da casa alle cinque e tre quarti".

Un classico.

Poi mi son trovata senza amici. Che non so se la Marta e Giovanni si erano stancati dei miei continui ritardi o se erano davvero partiti alle cinque e venticinque.
Chissà.

Ma anche adesso del resto questa cosa del ritardo mi sta dando problemi: oggi ho letto il mio oroscopo, 
"questa sarà la migliore settimana di tutta la tua vita". Era della settimana scorsa.


Immagine Tumblr 

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