martedì 28 agosto 2012

Non so cosa è peggio


Ma secondo voi quando un cosa sa di formaggio 
ma non è fatta col formaggio
e ovviamente non è formaggio
è andata a male?

No perché sono su 'sto treno 
e sto morendo di fame
e nella borsa ho trovato solo questo pacchetto di crackers
che avrò dimenticato qui chissà da quando.

Ora, io è da un po' che non mangio crackers, 
ma sì, 
insomma, 
giurerei che non avessero l'odore del formaggio.

Quasi quasi li offro a questo signore
qui davanti a me 
e aspetto,
se non muore, 
sono ancora commestibili.

Sì, dai, li offro. 
Dai sì.
Anche se mi dispiace devo farlo ugualmente:
è il mio istinto di sopravvivenza che prevale.
L'unica cosa che mi scoccia 
è che non vorrei sembrare una persona generosa
perché fra il rischiare l'intossicazione alimentare 
o il sembrare gentile, 
non so mai cosa è peggio, sono combattuta.

crackers, formaggio, gentilezza, intossicazione alimentare, treno


martedì 21 agosto 2012

Mettete le chiavi in quei vostri lucchetti


Ma perché dico io? Perché questa mania del lucchetto? 
Allora, il fatto:

lui ha una nuova fiamma
l'ha trovata, va dicendo
"l'ho trovata, finalmente"

"Mica come quell'altra"
dice sua madre,
che poi sarei io,
non sua madre, quell'altra, sarei io.

Ne parlano tutti
perché lui l'ha trovata, finalmente.

Ecco. Bene. Perfetto.
Sono contenta. Davvero.
Ma visto che l'ha trovata e tutti la conoscono tranne me 
ecco io, 
vorrei vederla,

che faccia ha, che cosa pensa, che cosa fa,
del resto adesso con questo DuePuntoZero è tutto più semplice,
e invece no, perché lei, la nuova fiamma, ha messo il lucchetto.

E cosa dovrei fare io?!
mica posso chiederle l'amicizia,
ma io non so,
ma perché questa mania di sti lucchetti,
che poi dai, siamo sinceri
ormai vogliamo avere una vita più interessante 
solo per aver qualcosa da dire sui Social.
Non vorrete mica farmi credere che 
fate cose e vedete gente, così, giusto per il gusto di vivere?!
Dai, 
io non mi ricordo nemmeno più com'era mangiare senza Instgram.
Oppure vogliamo parlare dei gatti?
Volete dirmi che avete un gatto solo per la gioia di avere un gatto?!
Cioè, dai, facciamo i seri 

e quindi io dico basta ai lucchetti, lo ripeto,
basta con sti lucchetti, 
mica siete Moccia: uscite allo scoperto, mica siete Moccia, appunto.

Quindi adesso mi rivolgo a lei, alla nuova fiamma,
togli il lucchetto,
che poi tutta 'sta segretezza, mi chiedo perché,
mica crederai di interessare a qualcuno, davvero cioè,
ma chi ti calcola?!
A parte me, intendo.


lucchetti, amicizia, moccia, nuova fiamma

martedì 14 agosto 2012

E rimarrò zitella con le scarpe nuove e tutte le collane*


L'ho conosciuto pochi giorni fa al mare
Un tipo carino davvero,

abbastanza bello, abbastanza educato, abbastanza alto, abbastanza tutto.

Poi dopo arriva lei.

Molto bella, molto intelligente, molto simpatica. 

Una di quelle che vivono normalmente questa loro condizione di essere superiori alla media: praticamente perfetta.
Ma soprattutto lei era, senza ombra di dubbio, molto interessata all'abbastanza bello, abbastanza educato, abbastanza alto, abbastanza tutto.

Se fossi stata in lui,
ci avrei provato anche io.

E invece lui no, 
lui,
ha continuato con me.

E quindi niente, l'ho dovuto lasciare io, 
mica posso stare con uno che c'ha sti gusti:
un minimo di senso estetico ci vuole.
Niente di fatto anche stavolta.

Comunque sono ormai più che certa che ci sia un girone all'inferno tutto dedicato a quelle come me dove l'uomo perfetto ti costringe ad infilare un piumone a due piazze dentro ad uno di quei lenzuoli IKEA tutto da sola: è il girone di chi se la tira troppo.

NB: Se pensi che infilare un piumone a due piazze dentro ad uno di quei lenzuoli col buco infondo, quelli fatti come un sacco a pelo per intenderci, non sia una pena abbastanza dura significa che non l'hai mai dovuto fare e in questo caso ti consiglio di non lasciarti, di restare insieme al tuo uomo o alla tua donna, il mondo là fuori sa essere cattivo.


ikea, zitella, mare

*Il titolo di questo post "e rimarrò zitella con le scarpe nuove e tutte le collane" è tratto da Illusione di Giuni Russo, una canzone davvero bella che vi consiglio di ascoltare. 


martedì 7 agosto 2012

E per fortuna che li ho finiti tutti e quattro io, i nonni


Ho detto orge. 
Ho detto orge al posto di ostriche.

Non mi piacciono tanto le orge, ho detto.

E per fortuna che li ho finiti tutti e quattro io, i nonni
altrimenti ci sarebbero stati anche loro in questo pranzo coi parenti
e il loro sguardo impaurito 
si sarebbe potuto unire a quello dei miei genitori, 
delle due mie zie suore, 
dei miei cugini minorenni 
e dei nipoti tutti:

un'allegra combriccola traumatizzata
durante quello che sarà ricordato
ad oggi e per sempre 
come il pranzo di quella volta 
che ho sterminato la mia intera famiglia con una sola parola.

orge, ostriche, nonni, pranzo coi parenti, famiglia